Una carrellata di FRFR

Mah...di queste conosco drettamente solo le CLR, che ovviamente sono fra le migliori in circolazione. Le camper lo ho sentite su internet e devo dire, per quanto il riferimento sia poco attendibile, che non mi sono proprio piaciute.

Io personalmente, fra tutte, ho scelto Yamaha (come moltissimi kemperisti): ho una coppia di DXR12 e una coppia di DSR112. Meno fedeli, ma in qualche modo più "chitarristiche", le prime, più trasparenti, ma anche un po più fredde, le seconde. Entrambe molto potenti (le DSR sensibilmente più delle DXR).

Ciò detto, posto che anch'io uso spessissimo il mio monitor per amplificarmi anche verso il pubblico, nei locali più piccoli, senza entrare dal PA, ritengo che sia necessario fare due considerazioni: nel momento in cui una cassa cessa di essere solo un monitor deve essere decisamente più potente (di quanto non servirebbe per un utilizzo esclusivamente da monitor) e, a mio avviso, deve poter essere montata su una piantana.
Per questi motivi ho escluso tutte le casse "da terra" anche se reclinabili e tutte le casse comunque non facili da sollevare su piantane: la proiezione verso il pubblico di una cassa "sollevata" è completamente diversa. Anche le potentissime DSR112, messe a terra, non rendono, non emergono, e restituiscono un suono comunque "filtrato" da un effetto di posizionamento e direzionalità.

Per quanto riguarda la potenza, personalmente una singola CLR, pur nella sua trasparenza e nell'oggettiva bellezza del suo suono, a me non basta per un uso sostitutivo al PA (quindi come unica fonte di amplificazione verso il pubblico). Specie se messa a terra (e non suono brutal gore...).

Non mi è chiara quale possa essere una situazione in cui occorra così tanta potenza, rimanendo al di fuori del PA. Credo che nel caso in cui la potenza necessaria per ottenere un buon ascolto superi un certo limite, quando cioè tradizionalmente occorreva microfonare gli ampli, non si possa prescindere da un controllo generale.

Mi è difficile pensare ad uno strumento che spara per suo conto, da una propria fonte 4-500 Watt verso il pubblico, indipendentemente da tutti gli altri. Del resto non è assolutamente soltanto una questione di potenza, ma anche e soprattutto una questione di adeguata diffusione acustica; per questo anche ampli di potenza mostruosa (ricordate i famosi muri di Marshall?) son sempre stati "imbrigliati" e poi ripresi con i mic.

Insomma quanto sopra mi pare un passo indietro rispetto alle possibilità offerte dal KPA .

Mah...le casse di un certo livello e di uso più frequente per il KPA, partono da 500watt (parlando di CLR, sono 500watt molto "efficienti" peraltro).
Io con una DXR12 (1100 watt digitali, sicuramente meno efficienti rispetto ad una CLR, ma a mio avviso un po superiore come volume assoluto erogato) tenuta allo zero assoluto (a metà del suo volume insomma) e con il monitor out del KPA a -17db/-20db (a seconda dell'esigenza e tenendo conto che nel caso specifico della DXR, master volume superiori iniziano a saturare l'input), ho un volume sufficiente per stare sopra ad una batteria non microfonata, con una buona diffusione (chiaramente sempre superiore a quella di un cabinet da chitarra, sia per la natura di una cassa audio, sia per il fatto che la monto su una piantana). Al di sotto di questi parametri, non avrei potenza/volume sufficienti per un'erogazione uniforme del segnale ad una certa distanza e non riuscirei a competere con basso e voce o con una batteria (non microfonata)...Chiaramente se usassi la cassa solo come mio monitor personale, le esigenze sarebbero inferiori: queste considerazioni valgono soprattutto nei casi in cui il proprio monitor serve anche verso il pubblico. Tieni conto che io suono per lo più in pulito/leggero crunch e faccio rockabilly. Prima usavo un Bassman (un blonde originale per l'esattezza) o talvolta una Vox AC30 Handwired e in entrambi i casi, anche con l'ampli a terra, e con un cabinet 2 coni, il volume era moooolto maggiore rispetto a quello dei 1100 watt di una DXR montata su piantana. E allo stesso tempo, la diffusione del segnale era peggiore (leggi più direzionale).
Quando mi trovo a suonare in contesti "distorti", le DXR non mi bastavano per avere botta sufficiente verso il pubblico e ho preso anche le DSR112, più potenti, trasparenti e con una sensibilità di input che permette di arrivare a 0db di output dal KPA senza incorrere in saturazione. Ecco...lì si inizia ad eccedere (in effetti le ho usate un paio di volte...) e sicuramente entrare nel PA garantisce un equilibio maggiore e più gestibile.
Poi sono comunque daccordissimo sul fatto che, ogni volta che gli spazi/tempi lo permettono, preferisco in ogni caso che tutti quanti entrino nel PA (come con gli ampli fisici d'altronde).