• Sto considerando l'acquisto di una Red Sound passiva, ma la loro presenza su internet è... come dire... scarsina.
    Qualcuno ha informazioni utili all'acquisto? Anche un'idea dei prezzi sarebbe utile (nel caso anche via PM).

  • Grazie! :)
    Il problema è trovarlo, il sito. Se fai una ricerca su google con "red sound cab" o "red sound italia cab" ti esce solo la loro pagina su Tumblr, dove non c'è traccia della casse. ;)
    Con "red sound italia" (tassativamente senza "cab") invece esce (ma vai a saperlo...)
    Forse dovrebbero rivedere i loro meta tags per una migliore indicizzazione sui motori di ricerca...


    Tornando in tema... ne sento solo commenti entusiasti, ma non ho ancora avuto modo di provarne una (la reperibilità nei negozi tedeschi è comprensibilmente nulla).
    Pensavo di usarla alternativamente con un Kemper PowerHead e con un finale Matrix GT1000FX-1U. Dici che vado sul sicuro?

  • Il problema è trovarlo, il sito.


    Ti ho messo il link ;)


    la reperibilità nei negozi tedeschi è comprensibilmente nulla


    Nel senso che vivi in Germania?
    Ricorda che è una cassa artigianale, c'è una ristretta cerchia di negozi (solo in Italia, che io sappia) ne ha in esposizione.



    Dici che vado sul sicuro?


    Be', non so cosa ti farebbe sentire sicuro, ognuno ha i suoi gusti e quello che per me è un acuto trapanante per te potrebbe essere "un suono aperto sule alte"... letteralmente. A me è piaciuta molto, e la considero un'ottima scelta per chi vuole il feel della cassa per chitarra ma la versatilità di una cassa lineare.
    Chiaramente non suona né come uan cassa per chitarra né come una CLR ;)



    Ciao Gianfranco,
    hai avuto modo di testare la Red Sound anche con una chitarra acustica per caso ? Questa cassa piace anche a me, se ne parla bene in rete .


    No, non mi è ancora capitato. Non dubito però che si possano tirar fuori dei buoni suoni, nulla osta IMO.


    :)


  • Ti ho messo il link ;)


    Sì, l'ho visto, grazie. :)



    Nel senso che vivi in Germania?


    Genau. :D


    Ricorda che è una cassa artigianale, c'è una ristretta cerchia di negozi (solo in Italia, che io sappia) ne ha in esposizione.


    Ne sono consapevole, da qui il "comprensibilmente".



    Be', non so cosa ti farebbe sentire sicuro, ognuno ha i suoi gusti e quello che per me è un acuto trapanante per te potrebbe essere "un suono aperto sule alte"... letteralmente. A me è piaciuta molto, e la considero un'ottima scelta per chi vuole il feel della cassa per chitarra ma la versatilità di una cassa lineare.


    Ovviamente d'accordo sul fatto dei gusti, ma vista la sopracitata impossibilità di provarne una al di fuori dell'Italia, è bene affidarsi anche ai pareri altrui, prima di ordinare una cassa da seicento e passa cucuzze. ;)
    La tua ultima frase risponde comunque perfettamente alla mia domanda (che in maniera più oggettiva si potrebbe riformulare come "fa bene il suo lavoro di riprodurre in maniera il più lineare e trasparente possibile quanto profilato nel KPA, dando con buona approssimazione la sensazione di suonare su ampli e cassa 'reali'?").
    Grazie! :thumbup:

  • Prima della RS avevo una cassa della line6, si chiama stagesource. La RS secondo me é una soluzione più "chitarrosa". É meno full range, é meno flat delle varie clr, dxr, stagesouece. In compenso però ha quello che manca a queste soluzioni frfr pure. Ha quel tiro, quel sound da speaker per chitarra che tanti cercano. Non ti da quella sensazione di suono hi-fi super precisino e anche un po' sterile. Ha una ricca gamma di armoniche che la mia precedente cassa non aveva. Con lo stesso rig, stesso kpa, stessa chitarra, ho preso un suono bello distorto e l'ho pulito abbassando il volume della chitarra. Con la rs ho ottenuto un bel pulito ricco, con l'altra cassa invece avevo un distorto scarico francamente inutilizzabile. Secondo me con la rs vai sul sicuro, tutti quelli che l'hanno provata, ad eccezione di una persona, l'hanno trovata eccezionale. Certo non costa poco, ma quando hai un kpa che é il top, una chitarra che probabilmente anche lei non ti é costata poco, abbinare al tutto un cab non all'altezza, é un po' uno spreco (con queste parole ho giustificato a mia moglie l'acquisto della rs eheh)

  • fa bene il suo lavoro di riprodurre in maniera il più lineare e trasparente possibile quanto profilato nel KPA, dando con buona approssimazione la sensazione di suonare su ampli e cassa 'reali'?


    Quello che Giallanon ha scritto :)


    La domanda secondo me è irrisolvibile, nelsenso che le due parti sono in contraddizione. Ogni cosa che fa suonare un modeller qualsiasi diversamente da come farebbe un monitor trasparente e lineare (vedi CLR) non è, per definizione, "il più lineare e trasparente possibile". La gente cerca le casse GRFR proprio perché non suonano come una cassa lineare.
    A questo proposito, però, vorrei aggiungere che una cassa come la CLR non suona "sterile", suona "fedele": è il processore che deve rendere il suono di un ampli e di una cassa microfonata.
    Molta confusione nasce proprio da questo concetto: un profilo cassa o un IR sono ripresi necessariamente con un microfono: il confronto va fatto quindi tra il KPA (nel nostro caso) e una cassa per chitarra micofonata e mandata attraverso gli stessi monitor.
    Solo in certe specifiche condizioni una casa lineare può suonare come una cassa per chitarra.


    :)

  • Purtroppo di confusione se ne fa tantissima.
    Spesso si confonde il "mi piace come suona" con "suono trasparente", senza che necessariamente coincidano :)


    Io di mio non amo molto il concetto di GRFR, e cerco di partire da una base di monitoraggio simile a quella che poi viene fuori dall'impianto.
    Piuttosto, se c'è qualche problema di "fizz", inserito un eq nello slot X con un taglio dai 9000 in poi, oltre ad usare il pure cab a valore 3.5.

  • Il problema che tanti chitarristi hanno con le frfr, é che queste sono fin troppo fedeli. Se dalla cassa uscissero anche basso e batteria, prob ci sarebbero meno problemi. In un contesto di fullmix, la frfr da il meglio di se. Il punto é che il chitarrista non vuole sentire la sua chitarra "come la sente il pubblico attraverso la pa", la vuole sentire come la sente a casa o in sala prove perché quello é il suono al quale siamo abituati e che ci piace. La rs é un ottimo compromesso tra una vera frfr e un cab da chitarra. Ok, quello che esce dalla rs non é esattamente quello che esce dalla pa, diciamo che la rs colora il suono, ma non lo fa in maniera esagerata e in compenso ti restituisce il feel del cab da chitarra, soprattutto a volumi da gig. Io preferisco questa soluzione perché suono meglio e mi sento più a mio agio se sento la mia chitarra ruggire, se poi il fonico dovrà fare qualche aggiustamento di eq, pazienza. Questo in un contesto live/sala prove. In studio é diverso, soprattutto se suoni sopra una base di basso e batteria già esistente. A quel punto, preferisco la trasparenza ma solo per il fatto che quello che sento é già il fullmix e quindi la mia chitarra si incastra a pennello perché supportata dal suono degli altri strumenti

  • Sono sostanzialmente d'accordo, ma solo per il fatto che la stragrande maggioranza dei profili è ottenuta con microfonazioni a breve distanza o a contatto. Estenderei le tue considerazioni dicendo che "il problema delle FRFR è che suonano fedelmente come se ascoltassi la cassa con l'orecchio attaccato al cono e con la banda passante di un microfono".


    :)

  • Il problema che tanti chitarristi hanno con le frfr, é che queste sono fin troppo fedeli. Se dalla cassa uscissero anche basso e batteria, prob ci sarebbero meno problemi. In un contesto di fullmix, la frfr da il meglio di se. Il punto é che il chitarrista non vuole sentire la sua chitarra "come la sente il pubblico attraverso la pa", la vuole sentire come la sente a casa o in sala prove perché quello é il suono al quale siamo abituati e che ci piace. La rs é un ottimo compromesso tra una vera frfr e un cab da chitarra.


    Diciamo che son opinioni :)
    Diciamo che in media è come dici tu, ma un numero sempre crescente di chitarristi che usano prodotti digitali preferiscono sentire il suono da PA. Altrimenti non ci sarebbe mercato per le FRFR :)
    Per quanto mi riguarda ho abolito le casse per chitarra da circa 6/7 anni, e alterno in ear e dxr ;)

  • Mi spiace aver contribuito alla confusione :D ... comunque direi che sono perfettamente in linea con Giallanon.
    Per me è importante avere il feel della cassa sul palco, anche perché quando suono interagisco molto con l'ampli (feedback, ecc.).
    Finora ho sempre usato solo profili diretti su casse per chitarra, ma mi interessa sperimentare una soluzione che mi consenta di utilizzare anche profili da studio o merged, senza dover rinunciare al feeling dell'ampli.
    Che poi al PA arrivi qualcosa di leggermente diverso non è un grosso problema. Son affari del fonico (che comunque ha la vita ben più semplice che se dovesse microfonare...).

  • Scusate se torno sul topic ma sono indeciso fra la versione attiva e quella passiva. Ho la head powered, ma temo che la passiva sia differente dalla attiva. Nn a caso anche Colombo a Sanremo sta provando con due testate powered e una Red attiva. Qualcuno le ha provate entrambe?

  • Le differenze sono minimali. A mio avviso se hai la power head non ha senso prendere quella attiva, a meno che tu non intenda usarla anche con altri sistemi che non dispongano di un finale.

  • Ciao a tutti,
    qualcuno ha usato queste casse per profili di chitarra acustica ? Ovviamente suonando con acustica,s'intende . Ho paura che questa cassa sia orientata maggiormente sull'elettrica e magari potrebbe risultare non valida per i suoni acustici .